Writer’s Block

Writer’s Block – Il blocco dello sceneggiatore

Io ed i miei colleghi volevamo creare un episodio in cui mettere in risalto il maltrattamento degli immigrati clandestini nel nostro paese. Essi rappresentano una grandissima parte della nostra forza lavoro ma, nonostante questo, l’ignoranza ed il disinteresse verso le loro abitudini e le loro tradizioni ci portano a ritenere vero il peggio, riguardo a loro.
Volevamo che questo episodio creasse false aspettative e che questo caso sembrasse un omicidio, quando era in realtà un incidente.
Quello proveniente da El Salvador é un interessante gruppo di immigrati su cui basare l’episodio, per via della loro storia turbolenta e della lunga guerra civile che si svolse nel loro paese. Ondate di immigranti, sia legali che clandestine, cercarono rifugio negli Stati Uniti dopo essere stati inseguiti dalle ‘squadre della morte’ nel loro paese. Queste persone immigrate illegalmente vivono nel ventre della società americana; spesso sono costretti a seppellire i membri della loro famiglia clandestinamente. La questione di denunciare la morte di qualcuno di loro solleva molti problemi ed il rischio di essere identificati ed espulsi.
Morire, per gli immigrati clandestini di El Salvador, deve essere invisibile come la loro vita.
É stato interessante ricercare indizi utili per le indagini forensi che fossero tipici della cultura di El Salvador – i ‘semi di Loroco’, una pianta fiorita e commestibile che viene anche usata come spezia, sono un esempio di questi indizi. “Loroco” é ora diventato uno dei miei soprannomi preferiti.
Il maggior divertimento é venuto dai personaggi più minacciosi – i membri della gang.
Mi é piaciuto molto opporre Booth a Ortez e dar loro l’opportunità di scontrarsi. Il pericolo era decisamente tangibile e ci fà vedere quanto Booth sia protettivo nei confronti di Brennan.
Per questa storia, sentivo che il lavoro di Brennan come antropologo forense a El Salvador dopo la guerra civile le dava un vantaggio su Booth nel momento in cui dovevano avere a che fare con immigrati tenuti d’occhio dalle guardie e spaventati. Lei ha visto le atrocità, ha contato i corpi ed é stata testimone del carattere e della forza di un popolo distrutto dal suo conflitto socio-politico. In questo caso, la sua esperienza non solo la protegge, ma le permette anche di guadagnarsi la fiducia degli immigrati quando anche Booth viene allontanato. É uno dei contatti con un mondo che merita di essere protetto.

scritto dalla sceneggiatrice di questo episodio, Laura Wolner

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