Riassunto

L’FBI si occupa del corpo di un uomo, Ted Macy, ritrovato in un parco nazionale. Un cadavere ancora integro, che ovviamente non riguarda la dottoressa Brennan. Però nella mano dell’uomo c’era un osso, una falange. Da essa si deduce che la persona a cui apparteneva aveva la sifilide terziaria, malattia comune nel 17esimo secolo. Il test del carbonio dice infatti che il dito ha più di trecento anni. Booth conferma a Brennan che l’uomo che teneva in mano il dito é stato trovato vicino ad una riserva marina federale, presso l’isola di Assateague. E Jack si entusiasma perché si tratta della stessa isola in cui si narra che il pirata Barbanera abbia sepolto il suo tesoro. Gli scavi sul luogo sono giunti attualmente a sessanta metri e sono sovvenzionati da un miliardario, Branson Rose, che costruisce aerei per l’esercito. Macy lavorava allo scavo con il socio Giles Hardewicke.
Jack chiede di potersi immergere personalmente per condurre le analisi, é un esperto sommozzatore. Hardewicke gli offre il supporto di Dane McGinnis, uno dei suoi uomini migliori. In quel pozzo, McGinnis ha perso un fratello. Appena sceso, Jack fa una clamorosa scoperta: uno scheletro completo, quello da cui proviene il dito. Appartiene ad un giovane sulla ventina, sofferente di scorbuto e sifilide al terzo grado. A questo punto anche Brennan dà credito alla teoria del pirata, sebbene sia stupita della conservazione delle ossa.
Branson Rose però giunge a lamentarsi, deciso ad impedire che l’FBI gli sottragga due anni di sforzi come scena del crimine. Booth non si fa mettere i piedi in testa, ma Goodman ammette che sarà un grosso grattacapo, poiché Rose ha amici molto in alto.
Booth sospetta di Hardewicke: con Macy fuori dei giochi, al momento di spartire i proventi delle scoperte con Rose, per lui ci sarà di più. Ma Hardewicke afferma che Macy rappresentava una famiglia per lui, un fratello. Confessa anche che Macy aveva una relazione con la moglie del sindaco dell’isola.
Nel frattempo, al Jeffersonian, lo scheletro sparisce. Brennan é sconvolta. Resta solo l’osso di falange, che non era stato unito al resto. Indubbiamente questo significa che lo scheletro é legato in qualche modo all’omicidio di Macy.
Booth parla con la moglie del sindaco. Lei ammette la relazione con Macy, ma aggiunge anche che Hardewicke voleva interrompere il sodalizio con lui. Intanto Brennan vuole capire bene come é morto Macy. Ha la laringe sfondata ma non pare un semplice strangolamento.
Si accorge anche di qualcosa di sorprendente. Lo scheletro di 300 anni non era originariamente in fondo al pozzo. Ci é stato messo poi. E proveniva proprio dal Jeffersonian. Si trattava di un marinaio, forse appartenuto all’equipaggio di Henry Morgan, ed esposto al museo. Qualcuno lo ha rubato, sostituito con uno scheletro finto e nascosto in fondo al pozzo per alimentare e rendere reale il business intorno al tesoro.
Nel mentre, Branson Rose, attraverso il ministero della difesa, fa pressioni sul capo di Booth.
Hardewicke rigetta ogni sospetto. Insiste che la sua società con Macy funzionava e che l’amico morto gli manca.
Una guardia della sicurezza del Jeffersonian confessa di aver sottratto lo scheletro, la prima volta per conto di Macy, la seconda per conto di Hardewicke. Trovato il colpevole?
No. Anche Hardewicke muore. Allo stesso modo di Macy. Studiando i danni alla laringe, Brennan determina che i due uomini sono stati uccisi con una mossa particolare che ruota la testa e nel frattempo schiaccia la laringe. Booth la riconosce come una mossa tipica delle Forze Speciali. Dapprima i loro sospetti si appuntano su Branson Rose, che ha fatto parte dei Servizi Speciali Aerei, ma capiscono ben presto che non c’entra.
Alla fine Booth ha un’intuizione e fa controllare il passato di Dane McGinnis: é stato un Navy Seals. L’assassino é lui.
Ha ucciso Macy e Hardewicke perché avevano reso la ricerca del tesoro una truffa, disonorando tutte le persone che erano morte credendo in esso, compreso suo fratello.
Caso risolto. Ed in più Jack ha la soddisfazione di trovare un vero doblone. Lui e Booth sono sicuri che sia ciò che resta del tesoro. Che qualcuno lo avesse già localizzato e portato via. Anche lo scheletro rubato due volte può tornare nella sua teca del Jeffersonian, sebbene loro sappiano che sarebbe stato più felice laggiù, nel pozzo, con gli altri pirati come lui.

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