• Ammetto che l’episodio mi é piaciuto, quasi due ore di piacevole televisione, ma il mio giudizio si ferma proprio a questo aggettivo: piacevole.
    Non é un episodio intenso, non ci sono momenti magici B&B, le vicende al Jeffersonian sono molto comiche e leggere. (…)
    É un episodio che passa leggero su argomenti come il sesso e le relazioni.
    É un salto dai toni della terza stagione, ma concordo con chi aveva scritto che é un bel salto e una piacevole sciacquata al palato per cambiare gusto.
    Godiamoci il cambio di piatto, la qualità é quella di sempre.
    (Ales2004)
  • Per me è stata una partenza giusta: non con il botto, ma con le giuste tracce di trame da approfondire in seguito.
    (lotus in dream1927)
  • Sono contenta del fatto che hanno centrato l’attenzione un po’ su tutti.
    (Suwya)
  • Brennan non sta soffrendo per la finta morte di Booth, di Zack c’é solo un accenno.
    A me onestamente é bastato. (…)
    Mi piace come Emily, pur in poche righe e in una scena brevissima, mostra tutto il suo dolore e delusione, il suo non saper gestire ancora la cosa ma anche che dentro di lei le sue cose le rimugina, arriva ad alcune conclusioni e ne cerca altre.
    (Ales2004)
  • Credo che serva anche per far capire che, dopo la faccenda della finta morte, lei (Brennan) non ha perso fiducia in lui (Booth) e la loro sintonia è ancora forte e salda.
    Ritengo comunque che questi Booth e Brennan siano “figli” della scena della vasca e della doccia bollente di emozioni di quei momenti.
    Hanno fatto marcia indietro, come c’era da aspettarsi, ma – almeno io l’ho percepita molto nettamente – c’è fra loro una scintilla di “sfida”, non so quanto inconscia o consapevole.
    Hanno passato una stagione concentrati uno sull’altra, lasciando un po’ fuori il resto del mondo, poi il ferimento, la finta morte e la conseguente “resurrezione” hanno sbattuto loro in faccia emozioni molto scomode che non sono stati per niente pronti (lo saranno mai?) ad affrontare. Per cui ora vedo in loro un desiderio di aprirsi di nuovo al mondo esterno, di provare l’uno all’altra che sono solo partners e che hanno una loro vita.
    (Dreamhunter)
  • La rottura “veloce” fra Angela e Jack è simbolo di quello che sono stati fin’ora.
    Giustamente Angela dice che non puoi stare con qualcuno di cui non ti fidi.
    E’ vero che la fiducia la si acquista con il tempo, ma forse per una volta li ho visti “parlare” seriamente della loro storia e delle possibili conseguenze.
    (Cris.Tag)
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