Recensioni

Booth è al centro di tutto: del caso e delle attenzioni di tutti.
(crisssbit)

Brennan anche in questo caso e completamente/totalmente dalla parte di Booth, senza nessuna esitazione, dichiara battagliera che non lavorerà al caso senza di lui e lo difende a spada tratta per tutta la durata della puntata.
(omelette73)

Ho visto per tutto l’episodio la naturalezza del loro legame, degnamente conclusosi con la pattinata romantica, e con delle confessioni così naturali e sincere…
(Cris.Tag)

Nonostante il coinvolgimento nella partita e l’arrabbiatura, Booth non riesce a trattenere un sorriso per la contentezza del saluto di Brennan. Il cui gesto, consentitemi, è proprio da fidanzata. Infatti se in “Double Trouble” (4×12) sembravano marito e moglie, qui sembrano proprio due fidanzati, con tutte le tenerezze e le dolci esitazioni in dotazione.
(Dreamhunter)

Spogliatoio. È come se Bones non avesse assolutamente remore riguardo agli spazi da condividere con il suo collega, dovunque lui si trovi è anche il suo spazio. Eccola quindi entrare come se nulla fosse nello spogliatoio maschile, con Booth che reagisce, a mio avviso, in maniera molto dolce, non le fa chissà quale pezzo, non la sgrida, ma la guarda con aria tra l’esasperato e il rassegnato invitandola ad uscire… e dice pure “please”!
(omelette73)

Perrotta: non mi è piaciuta molto. Non l’ho vista come un personaggio “immerso” nel caso.
Mi sa che era più “immersa” in Booth.
(crisssbit)

Quando sono alla casa della vittima, Brennan coglie subito che tra Booth e la Perrotta c’é in atto una comunicazione silenziosa, di sguardi. Si stanno intendendo a meraviglia sul caso e sugli indizi e sulla pateticità della donna che sta parlando, una povera illusa, ed entrambi le offrono conforto.
Brennan, invece, che stava dicendo il suo pensiero viene bloccata da Booth. E si accorge in quel momento di essere stata tagliata fuori da qualcosa. E le rode.
(Ales2004)

Ho trovato le scene con Sweets particolarmente intense, sia quella in cui Booth esce dalla sala interrogatori tutto incavolato per andare al di là del vetro dove sa esserci Sweets, sia quella nel suo ufficio.
(omelette73)

Interessantissimo lo scontro tra Booth e Sweets. E penso che non sia ancora finita lì la questione, penso che li vedremo affrontarsi ancora.
Perché se Booth non é suo padre, comunque Sweets ha ragione che le percosse fisiche della sua infanzia gli hanno lasciato una riserva interiore di rabbia. Booth detesta sentirselo dire, ma é la verità.
(Ales2004)

La scena dell’allucinazione non mi é dispiaciuta per niente, anzi, trovo che sia un ottimo modo per farci entrare nella testa di Booth, e per vedere i suoi meccanismi mentali e quello che pensa.
(Ales2004)

La scena finale è un fenomenale susseguirsi di sfioramenti, tocchi, sorrisi come raramente abbiamo visto nel telefilm.
(omelette73)

Secondo me a parte il dialogo e gli sguardi e il fatto che siano da soli a pattinare con le luci stroboscopiche (cosa che avrebbe fatto sciogliere un ghiacciolo al polo nord), la cosa più bella è stato il linguaggio del corpo di B&B…mai in quattro anni li avevamo visti così vicini!
Ok lui la deve sostenere però…si vede che SI VOGLIONO tenere x mano… e il fatto che cerchino di farlo un po’ sì e un po’ no rende solo la scena più tenera…
(…) Qui si capisce, oltre ogni ragionevole dubbio, che la relazione tra i due è arrivata a un empasse…da qui non si torna indietro.
(Anna86)

Conta decisamente di più la reazione di Brennan, che per la prima volta mostra chiaramente i propri sentimenti e la paura che qualcuno si metta tra lei e Booth.
(Dreamhunter)

Brennan ha davvero imparato a parlare a Booth, a dirgli quando le cose non le vanno bene, a chiedergli di aprirsi con lei (il fatto che abbia usato il trucco di lui, di sbagliare apposta i nomi per rendere l’argomento meno intenso e meno emotivo, come lui faceva con Gorgonzola) e lui se ne accorge (lo sbagli apposta, vero? Le chiede. E poi ride). Ha imparato ad offrirgli conforto dopo che lui si é aperto con lei
(Ales2004)