Sul web gira voce che la censura degli episodi 1×03 “A boy on a three” e 1×05 “A boy in a bush” (ancora mai trasmessi da Rete4) sia dovuta al fatto che le vittime dei due episodi in questione fossero dei bambini, ma la notizia non è stata confermata da nessuna fonte ufficiale.
Tra parentesi la vittima dell’episodio 1×03 è un ragazzo alla fine del liceo, quindi sicuramente più che bambino.
Non che questo ne diminuisca in qualche modo l’importanza, ma la stessa Mediaset trasmette in 1^serata programmi con scene molto più forti sia di violenza che di sesso.
In Bones, alla fine, non si vedono scene troppo cruente da giustificarne addirittura la censura…
Tant’è vero che la vittima della puntata 8 (“The girl in the fridge“, diventato “Il gioco dell’ex” nella versione italiana) è anch’essa un’adolescente, 18enne, ritrovata in situazioni molto più macabre del bambino…perchè non censurare anche quella, allora?
Certe volte la logica di chi decide censure e palinsesti è al di sopra dell’umana comprensione…o magari quei signori non si sono neanche degnati di guardare quello che andavano a censurare, limitandosi al fatto che nel titolo comparisse la parola “boy”…
Se volete esprimere il vostro parere e le vostre rimostranze riguardo questa ingiustificata censura, vi invito a scrivere a Rete4.