2×08 La donna nel deserto

Quando i resti di un pubblico ministero scomparso 5 anni prima vengono ritrovati nel deserto alle porte di Las Vegas,  il team pensa subito alla mafia locale. Subito dopo viene però scoperto nelle vicinanze anche un altro cadavere, presumibilmente uccisa dalla stessa persona.
Le ferite della donna fanno pensare a Brennan che sia stata ripetutamente vittima di violenze domestiche, ma quando il marito le nega, l’indagine porta Booth e Brennan da uno strozzino e ulteriori tracce li conducono  al mondo delle scommesse e dei combattimenti clandestini, dove Booth e Brennan decidono di infiltrarsi sotto copertura come una coppietta di neosposini, Tony e Roxie.
Cercando di risolvere il caso, però, Booth finisce in un combattimento illegale, mettendo a rischio la sua vita.

Cast: Emily Deschanel nella parte della Dottoressa Temperance Brennan; David Boreanaz nella parte dell’agente speciale dell’FBI Seeley Booth; TJ Thyne nella parte del dottor Jack Hodgins; Michaela Conlin nella parte di Angela Montenegro; Tamara Taylor nella parte della dottoressa Camille “Cam” Saroyan; Eric Millegan nella parte di Zack Addy.

Guest Cast: Aaron D. Spears è l’agente Walt Sugarman; Nelson Lee è l’agente speciale Eric Zhang; Shontae Saldana è Marisol Diaz, la cameriera lottatrice; John Marshall Jones è Joe Noland; Theo Rossi è Nick Arno; Jason Windt è il capo di Pit; Tom Billett è un arbitro dei combattimenti illegali; Dawn Maree è lo speaker; Joe Cortese è Lou Mackey; Karl Makinen è Frank “Frankie” Daniels; Chad Todhunter è Don Morgan.

Curiosità
  • La canzone che si sente all’inizio è “Viva Las Vegas” di Elvis Presley;
  • David Boreanaz aveva già recitato la parte di un lottatore di combattimenti illegali nell’episodio “The Ring” della 1^stagione di Angel
  • In un’intervista a TvGuide, David Boreanaz ha rivelato che il nome del personaggio Tony Scallion è stato così chiamato in onore del suo padrigno, che è un cowboy italiano dello Utah.
Behind the script – Il blocco dello sceneggiatore

Quando abbiamo avuto l’idea di Brennan e Booth che investigavano su un caso di omicidio nel mondo della boxe clandestina, non ne ero entusiasta. Ma quando abbiamo deciso che si sarebbe svolta a Las Vegas e Brennan e Booth sarebbero andati a risolvere il caso sotto copertura, ho esultato alla possibilità di scrivere la storia.
Dato che ero completamente fuori dal mio elemento naturale a scrivere della boxe clandestina, é stato confortante sapere che anche Brennan si stava avventurando nel mondo sconosciuto di Sin City. Trovarmi fuori dal mio elemento é stato un bel allenamento. Adoro fare ricerche e la boxe clandestina si é rivelata molto interessante. Anche se non credo che mi vedrete accanto presto!

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