Si è spenta il 3 agosto 2019 a Roma la professoressa Serenella Armellini, conosciuta nella community di i-Bones come “Sella”.
Studiosa di diritto e filosofia, dopo aver insegnato all’Università La Sapienza di Roma e all’Università della Calabria, è stata professoressa ordinaria presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Teramo dal 1990 al 2010.
Signora d’altri tempi, di una cultura umanistica a tutto tondo, mai nella vita – probabilmente – Sella avrebbe pensato di appassionarsi tanto ad una cosa così mondana come una serie tv al punto da entrare a far parte della sua community virtuale, eppure la voglia di condividere questa grande passione alla fine ha prevalso e nel settembre 2007 si è affacciata per la prima volta sul nostro Forum di discussione, colpendo tutti fin da subito con i suoi commenti agli episodi introspettivi e brillanti, che nei tanti anni a venire ci hanno sempre offerto spunti di riflessione interessanti.
Amava definirsi la “trisavola” del gruppo, ma nè l’età nè le difficoltà di deambulazione l’hanno mai fermata dal partecipare ai raduni organizzati a Roma, non mancando mai di offrire qualcosa al resto del gruppo, dal pranzo del primissimo incontro al Pantheon agli innumerevoli vassoi di pizzette, dolcetti e tramezzini di tutti gli incontri successivi.
La sua costante presenza nella nostra community ha sicuramente arricchito tutte noi, ma ancor di più coloro che, grazie a quegli incontri, hanno avuto la fortuna di conoscere la persona dietro la tastiera: una donna forte, indipendente, intelligente ed incredibilmente generosa.
Vogliamo ricordarla con il sorriso che sempre la contraddistingueva, riproponendo un suo vecchio scritto che ci racconta, attraverso le sue stesse parole, chi era Sella, perchè si era innamorata di Bones e ci offre uno scorcio della ricchezza che ci ha lasciato condividendo con noi un’esperienza di fandom lunga 10 anni:
Contributo per il secondo compleanno di i-Bones
(a cura di Sella)
Grazie di tutto, Sella.
Riposa in pace,
la tua community
Cara Sella,
nel profondo del mio cuore spero che, nel nostro piccolo, siamo riuscite a donarti almeno una frazione di tutto quello che tu hai donato a noi, ma la lotta è assai impari…anzi, non c’è proprio partita: vinci tu a mani basse!!!
Grazie quindi di tutto e non ti preoccupare perchè, anche se sparse per il mondo, non ci scorderemo di coltivare i famosi “semini” di cui ci parlavi sempre.
Arrivederci.
Ricordo con grande affetto questa dolcissima signora, che ho avuto il piacere di incontrare ormai qualche anno fa.
E’ certamente una di quelle persone che non ci si può dimenticare di aver conosciuto, acuta come poche, colta e raffinata interlocutrice dal vivo come pure attraverso lo schermo.
Ma di lei più di tutto ricordo lo sguardo, buono, affettuoso, dolce.
Buon viaggio Serenella, e un abbraccio a tutti quelli che l’hanno ascoltata.
Priscilla (PillaPolla)
Carissima Serenella… ti arrivi il mio saluto, il mio ricordo, la mia preghiera, il mio sincero affetto… sei stata una luce, un esempio, una dolce presenza, seppure virtuale, che ha aggiunto tanta bellezza alla mia esperienza su queste pagine… un incontro che porto nel cuore, un ricordo che manterrò vivo… sono vicina a chi, come tante persone conosciute attraverso questo telefilm, ha conosciuto di persona questa donna meravigliosa… se sento questa malinconia, questa tristezza, pur non avendo avuto il piacere di conoscerla di persona, posso solo immaginare come vi sentiate voi… vi abbraccio e mi unisco con tutto il cuore a voi in questo ricordo dolce e affettuoso di una persona che non poteva non lasciare un’impronta profonda nella vita di chi ha avuto il piacere di conoscerla… umanità, cultura, saggezza, dolcezza… mille doti si concentravano in lei e lei, generosamente, le sapeva comunicare agli altri, arricchendoli… grazie, Serenella…
Come si rende omaggio ad un’istituzione? La verità è che non è affatto facile, non solo perché Serenella fosse una donna di una sensibilità ed intelletto superiori, ma soprattutto perché è sempre stata diversa, coraggiosa, capace di mettersi in gioco, tanto da entrare a far parte di una comunità online alla sua età e diventarne l’anima. L’entusiasmo e la gioia (parola che usava spesso) con cui prendeva parte alle nostre discussioni, alle reunion, ai piani di battaglia per animare sito e Forum, hanno sempre fatto di lei uno degli elementi portanti della nostra atipica community. La sensibilità e la puntualità dei suoi interventi sono leggendari, così come la sua capacità di stare al gioco, ma proprio su tutto, persino nei momenti più goliardici dei nostri tanti incontri, quelli in cui non riesci proprio a trattenere le lacrime dal ridere. Le volevamo bene, perché ci voleva bene, ci incoraggiava e spronava e soprattutto ci ascoltava, con sincero interesse ed affetto. E’ un’amica preziosa che se ne va, lasciandoci un po’ più soli, ma con il privilegio di aver conosciuto una parte di lei che forse non era immediatamente evidente a tutti e questo è un dono che intendo conservare per sempre.
Dialogare con Sella era davvero un piacere. La passione per il telefilm e’ stata l’ occasione per poter conoscere una persona di squisita cultura e di grandissima umanità. Per anni ci siamo sentite su skype, un appuntamento settimanale parlando di tutto. La sua amicizia rimane una ricchezza che non perderò mai, sperando di aver imparato da lei come si affronta la vita e quello che ci arriva con grazia, dignità e ottimismo. Grazie Sella, fai splendere una stella in cielo.
Cara Serenella,
Ma ci crederesti che ancora adesso mi fa strano darti del tu? Che pensiero sciocco.
Eppure, ricordo quando “da piccola”, appena adolescente, sono entrata in questo mondo virtuale, in mezzo al quale ho avuto la grandissima fortuna di incontrare anche te.
Ricordo quanto i tuoi commenti mi affascinavano, quanto le tue riflessioni mi insegnavano, quanto i tuoi pensieri virtuosi dipingevano mille colori partendo da una passione per un telefilm che, a confronto, sembrava quasi banale.
Ricordo la prima volta in cui ti ho incontrata di persona, quasi un timore reverenziale nel chiacchierare con te, persona grande di cuore e tanto, tanto saggia. Tu che piccola non mi hai mai fatta sentire davanti a te, parlando come se fossimo pari, come se non avessi solo da ascoltare, ascoltare, ascoltare.
Ricordo quando mi hai invitata a casa tua, poco dopo aver iniziato l’università.
Era primavera, c’era un gran sole caldo che entrava nella tua casa che sembrava costruita di libri.
C’era la tua risata piena che ti si rifletteva negli occhi, qualche affanno che celavi con il tuo sempre presente sorriso. C’erano i tuoi consigli, preziosi, indispensabili, che non mi abbandonano nemmeno oggi. C’era il tuo essere un po’ giovane nonna, un po’ saggia consigliera, un po’ severa professoressa che scrutava al di sopra degli occhiali. Che forse sapeva vedere in me più di quanto ero in grado io stessa di fare.
Cara Serenella,
Grazie.
Mi ritrovo molto nelle parole di Viviana, forse perché abbiamo la stessa età. Quando sono entrata a far parte della Community avevo 15 anni, ora mi sembra una vita fa… Eppure, le discussioni che partivano dopo ogni episodio sono state, in un certo senso, parte integrante della mia formazione. Non ho mai incontrato Serenella di persona, eppure ricordo con estremo piacere i suoi interventi. Le sue riflessioni mi hanno arricchita tantissimo negli anni. All’epoca le serie tv non erano in voga come ora e dire che si trascorreva del tempo su internet parlando di serie tv era quasi un tabù. Eppure Serenella era una donna colta, una docente, e aveva scelto di condividere con noi le sue opinioni su Bones. L’ho sempre trovato molto affascinante e, soprattutto, ciò mi faceva sentire più sicura delle mie passioni. Quando qualcuno talvolta mi diceva “ti piace un poliziesco”, mi capitava di pensare proprio agli interventi di Sella. Quanto avrei voluto dire: “se solo sapessi quanto sono belle le nostre discussioni”.
Mi sarebbe piaciuto tanto conoscerla e poter parlare con lei di persona, anche perché ho sempre amato la filosofia. Ricordo benissimo anche che ogni volta che cercavo di lanciarmi in discussioni più profonde dopo gli episodi, Serenella apprezzava i miei spunti, nonostante fossi praticamente una ragazzina. Ti faceva sentire al suo pari, come qualcuno prima di me ha detto.
Grazie di tutto Sella, riposa in pace.