Questo è un episodio molto particolare, nel quale sono disseminati tantissimi riferimenti (frasi, oggetti, movimenti, ecc.) che trovano una corrispondenza nella vita reale dei personaggi dello show e che troveranno delle corrispondenze anche negli episodi futuri…
- Il titolo originale “The end in the beginning” (ovvero “La fine nell’inizio”) è la chiave di tutto l’episodio.
Nella scena iniziale, quando Booth è a letto di spalle, vediamo sul comodino di fronte a lui una radiosveglia che segna l’orario nella maniera ‘standard’ (4:47).
Nella scena del risveglio l’inquadratura scivola di nuovo sul comodino e vediamo l’orario indicato nella maniera ‘militare’ (0543).
Oltre alle differenti indicazioni dell’orario si nota chiaramente che le due radiosveglie sono diverse l’una dall’altra.
La differenza delle due radiosveglie non è un errore, ma un indizio minuzioso e voluto dagli autori per far capire allo spettatore che la parte iniziale (fino alla dissolvenza della scena) è in una realtà futura dei personaggi che ci mostra quindi la “conclusione” del rapporto B&B (cioè quando staranno effettivamente e romanticamente insieme a tutti gli effetti) e quindi “the end”, nell’inizio dell’episodio “in the beginning”.
Hart Hanson, il creatore della serie, ha confermato il tutto rispondendo come segue:
“Non ho mai mentito. Ho offuscato. Ho trovato rifugio nella semantica. Ho abbracciato l’ambiguità. Ci ho ballato intorno. Ma non ho mai mentito.”
Sul fatto dei due orologi diversi (uno con l’orario militare, l’altro con l’orario standard):
“Ho sempre detto che la puntata del finale di stagione sarebbe stata realizzata specificamente per i nostri spettatori di lungo corso, i fans leali che ci hanno tenuto in vita.
Tutto è stato fatto di proposito…tutto è stato fatto per un motivo…tutto significa qualcosa…” - Bones nella realtà alternativa viene chiamata semplicemente “Brennan” o “Bren”.
Non lavorando con le ossa, Booth non le ha mai ‘affibbiato’ il soprannome Bones. - Booth viene chiamato “Mister B.”
- Jared, il fratello di Booth, in questo episodio ricopre il ruolo di “poliziotto”, ruolo che invece nella serie è ricoperto da suo fratello Seeley, e come suo fratello, indossa la fibbia “Cocky”.
- Zack, come nella serie, ricopre il ruolo di assistente di Brennan.
- Sweets: Sono un barista. Praticamente, è come se fossi uno psicologo.
Chiaro riferimento alla sua professione nella serie canonica. - Vincent (a Zack): Perchè tu sei il tipo idiota che va in galera per un crimine che non ha commesso.
Chiaro riferimento alla serie canonica, dove (come abbiamo scoperto nell’episodio 4×05) Zack si è fatto arrestare pur non avendo personalmente perpetrato l’omicidio di cui era stato incolpato. - Il nome della band di Sweets in questo episodio è “Gormogon”, lo stesso serial killer cannibale della terza stagione.
Sweets: Alcune persone pensano che io sia Gormogon, ma non lo sono.
In riferimento al fatto che ad un certo punto della 3^stagione, Sweets era stato sospettato di essere Gormogon, anche se alla fine poi, ovviamente, non era lui. - Angela: Assurdo! Davvero assurdo! Assurdo!
Questa ricordatevela…la sentiremo diverse altre volte nel corso delLA QUINTA stagione…e sempre per bocca di Angela! ;) - Brennan (a Zack e Sweets): Voi due avete conspirato per tenerci tutti all’oscuro di questo segreto?
Nella realtà alternativa Brennan lo dice in relazione al fatto che loro abbiano trovato e dato fuoco al suo soprabito, ma il riferimento alla serie sta, ancora una volta, nel fatto che (nell’episodio 4×05) Zack abbia messo Sweets al corrente del segreto che lui non ha effettivamente ucciso nessuno, ed essendo Sweets costretto dal segreto professionale medico-paziente a non divulgarlo, è come se i due stessero in qualche modo “mantenendo” questo segreto. - Brennan (a Jared): Tu hai salvato me, ora lascia che sia io a salvare te.
Fra tutti questo è forse il riferimento più ‘forzato’, ma in fondo nenche più di tanto. Nell’episodio 4×09 il comportamento di Jared ha portato Brennan a dubitare di Booth, ma al tempo stesso le ha dato la possibilità di ‘redimersi’ agli occhi di lui (con il discorso finale). Allo stesso modo, è Brennan quella che chiama Jared quando Booth è stato rapito, offrendogli così la possibilità di ‘redimersi’… - Il pupazzetto del Bobby con la testa molleggiata che si trova in questo episodio nello studio di Brennan (con cui Booth giocherella nella scena finale) è lo stesso che era stato regalato a Booth a Londra nell’episodio 4×01.